giovedì 25 febbraio 2016

Oggi sciopero generale dei lavoratori dell'energia.



Oggi sciopero generale dei lavoratori dell'energia, 2000 lavoratori del gas in Toscana, più di 400 nella sola provincia di Prato.
Al centro dell' agitazione unitaria proclamata da Cgil Cisl e Uil, c'è il bisogno di fare chiarezza con sulle modifiche contrattuali che interverranno a seguito dei bandi di assegnazione del servizio.

«A Prato il passaggio del gestore di rete da Estra a Toscana Energia - spiega Massimiliano Brezzo segretario generale della Filctem Cgil di Prato - ha comportato la transizione dei lavoratori da una società all'altra, questa fase ha fatto insorgere gravi problematiche, che con l'apertura dei bandi di assegnazione dei servizi, potrebbero moltiplicarsi».
La situazione dei contributi previdenziali dei lavoratori è la prima preoccupazione in ordine di grandezza: «Si tratta di un cambio di regime nocivo per i dipendenti - continua Brezzo - basta pensare che con il passaggio dal fondo pensione Inpdap a quello Inps i lavoratori saranno costretti a sborsare decine di migliaia di euro per ottenere il ricongiungimento e non disperdere i contributi versati».
«Inoltre, al netto del Jobs Act, gli impiegati del settore gas saranno considerati neoassunti, ma la riassunzione avverrà sulla base del nuovo CCNL di categoria - continua ancora Brezzo – le conseguenze sono presto dette: aumento dell'orario di lavoro settimanale, decurtazione di 3 giorni di festività all'anno, il tutto alla luce di un trattamento economico che non sarà ritoccato verso l'alto ma rimarrà invariato»


Foto del presidio tenutosi stamane davanti al Comune di Prato.