"Prato, chiedono all’ente che in base alla responsabilità solidale si rivalga sui committenti."
M. Brezzo - Segretario generale FILCTEM Prato
Fonte: Il Tirreno Prato - LINK all'articolo
lunedì 30 maggio 2016
lunedì 23 maggio 2016
Il futuro della contrattazione di II livello nei settori artigiani del chimico e della moda.
Il
giorno 17/05/2016 la Filctem Toscana ha tenuto, presso la Camera di
Commercio di Prato, un'iniziativa dal titolo "Il futuro della
contrattazione di II livello nei settori artigiani del chimico e
della moda" (link al manifesto/volantino).
Ai
link qui sotto ci sono i materiali della giornata:
Intervento
di Massimiliano Brezzo (segretario generale FILCTEM Prato) - "responsabilità solidale"
Tesseramento
e condizioni di lavoro nelle imprese dell'artigianato in Toscana nel
settore moda – materiali di ARES 2.0 , Filctem e CGIL Toscana.
venerdì 20 maggio 2016
Intorno alle nove - tintorie cinesi, nuovo motore dell’illegalità?
Massimiliano Brezzo (segretario generale FILCTEM CGIL Prato) ospite della trasmissione "Intorno alle Nove".
LINK ALLA PUNTATA
venerdì 13 maggio 2016
Brezzo (Filctem Cgil): “Come volevasi dimostrare… ora tocca all’Inps”
Massimiliano Brezzo
“Apprendiamo che il
controllo della tintoria Superlativa ha fatto emergere che nelle tintorie di
Prato si lavora con le stesse modalità con le quali si lavora nelle confezioni.
Questa non può essere considerata certo una sorpresa, bensì una conferma della
fondatezza delle nostre numerose denunce”. Lo dice Massimiliano Brezzo,
segretario del sindacato dei tessili della Cgil di Prato.
“Plaudiamo all’intervento,
ma è palese che il controllo ha trovato qualcosa che non cercava. Ebbene, ribadiamo: ci sono al massimo una
decina di aziende delle stesse dimensioni e della stessa tipologia, che operano
nello stesso modo, nelle quali magari non si dorme all’interno degli annessi,
ma in appartamenti appositi e distinti, con buona parte di lavoro nero, anche
se non clandestino”.
“Queste aziende”,
continua Brezzo “sono il motore produttivo del sistema illegale che sta
sostituendo il distretto tessile pratese. Vanno controllate in maniera
efficace, ricercando il lavoro nero, con squadre interforze e negli orari
notturni e festivi. Aspettiamo fiduciosi anche questi interventi”.
“Il controllo di
oggi” prosegue il segretario della Filctem “propone una riflessione: la Superlativa
ha lavorato anche per committenti italiani? Con quali tariffe? È in ritardo con
le retribuzioni e i contributi Inps? Se così fosse ci sarebbero le condizioni,
da parte dell’Inps, per richiedere il versamento dei contributi ai committenti,
applicando la legge sulla responsabilità solidale. Vincendo una causa” conclude
Brezzo “abbiamo affermato un principio, ma il vero effetto deterrente può
esserci soltanto con un intervento sistematico da parte dell’Inps.
Controllata la tintoria Superlativa
Controllata la tintoria Superlativa c'erano 21 lavoratori irregolari.
La Finanza era partita per un controllo fiscale. L'obiettivo era far luce sui "conti" delle aziende cinesi che operano a monte della filiera. Il controllo rappresenta un salto di qualità nelle indagini sulle imprese irregolari cinesi.
Fonte: Il Tirreno Prato
Link articolo: Controllata Tintoria Superlativa
Iscriviti a:
Post (Atom)